L’azienda inglese Team Magnus sostiene il PPFF donando le calze tecniche Tundra Wolf, divenute nuova campagna di raccolta fondi a favore delle famiglie fragili oncologiche
Torre Pellice, ottobre 2021 – Proseguono le attività di fundraising messe in atto dal Servizio Adulti e Territorio della Diaconia Valdese Valli a favore del Progetto Protezione Famiglie Fragili in Ambito Oncologico (PPFF).
Novità di questo autunno è la realizzazione di una campagna che ha quale strumento di raccolta fondi un capo d’abbigliamento: le calze da montagna della Team Magnus. L’azienda inglese, specializzata in abbigliamento tecnico, e sensibile a tematiche sociali con benefici significativi per il territorio, ha deciso di donare al PPFF due stock di calze Tundra Wolf. La Team Magnus, infatti, stimola i bambini a trovare lo sport nei gesti del quotidiano: si può dire, quella ‘normalità’ che per molte famiglie è possibile grazie al Progetto Protezione Famiglie Fragili in Ambito Oncologico.
Si tratta di calze di lana sottili, adatte sia a lui che a lei, da indossare per camminare, fare escursioni e attività all’aria aperta ma anche per la vita di tutti i giorni.
Due le proposte:
- CALZA ROSSA Pacco da tre (nr 41-44) 12€
· CALZA BLU Pacco da due (nr 37-40) 10€-> Esaurite!
Per informazioni e prenotazioni, basta scrivere a satraccoltafondi@diaconiavaldese.org o chiamare il 345 9372108.
Per ulteriori info, www.xsone.org | Fb – Servizio Adulti e Territorio e XSONE
Facciamo che… con le calze Team Magnus
dai un tocco di allegria al tuo inverno e sostieni il PPFF!
Aiutaci ad aiutare!
COS’ È il PROGETTO PROTEZIONE FAMIGLIE FRAGILI IN AMBITO ONCOLOGICO
Il Progetto ‘Protezione Famiglia’ nasce nel 2002 a cura della Fondazione FARO di Torino per offrire risposte concrete ai bisogni delle famiglie che si trovano ad affrontare la malattia oncologica e, in alcuni casi, la morte di un famigliare. Nel 2014 diviene un Progetto della Rete Oncologica Piemonte Valle d’Aosta: Progetto Protezione Famiglie Fragili (PPFF), che inizia ad estenderlo alle ASL delle due
Regioni. Il Progetto si rivolge in particolare alle famiglie nelle quali sono presenti elementi di
fragilità e che sono per questo particolarmente vulnerabili nel periodo della malattia, al momento
dell’eventuale morte del malato e nella successiva fase di elaborazione del lutto. Sono considerati elementi di fragilità: la presenza di bambini o giovani adulti; la presenza di altri
membri colpiti da patologia organica o psichiatrica, da disabilità e/o grave disagio, da
tossicodipendenza o etilismo; l’appartenenza a nuclei ristretti e isolati, costituiti dai soli due
coniugi, spesso anziani, o impoveriti dalla malattia; l’appartenenza a minoranze sociali con
difficoltà di integrazione linguistica e culturale; la presenza di recenti esperienze traumatiche o di
perdita. Il Progetto accompagna le famiglie attraverso una rete di supporto psicologico, sociale ed
assistenziale migliorando la qualità di cura del paziente e supportando l’intero nucleo familiare
fragile.
OBIETTIVO | A CHI È RIVOLTO
Costruire una rete di supporti psicologici, sociali, educativi ed assistenziali, mirati al sostegno delle
famiglie fragili che affrontano l’esperienza della malattia tumorale sia direttamente che
indirettamente; tali supporti hanno l’obiettivo di integrare e supportare il malato e i suoi familiari
nell’ambito del percorso di cura. Il Progetto è rivolto alle famiglie in cui uno dei componenti sia
stato colpito da patologia oncologica, sia nelle fasi delle cure attive, che nella fase terminale della
vita.