Esperienze di agricoltura sociale in Italia con il documentario in programma al Cinema delle Valli di Villar Perosa
Torre Pellice, maggio 2022 – Proseguono le azioni legate al progetto ‘Foyer: una Comunità per la Comunità’, attivo in Val Pellice, voluto dal Servizio Adulti e Territorio della Diaconia Valdese Valli.
Dopo il Laboratorio di Panificazione, tenutosi sabato 28 marzo presso l’azienda agricola ‘Il Palaset’ di Luca Bonansea, venerdì 10 giugno presso il Cinema delle Valli (Viale Galileo Ferraris 2 – Villar Perosa, TO) è prevista la proiezione de ‘La buona terra’ a cura di Saverio Senni, docente universitario dell’Università degli Studi della Tuscia – Viterbo. Il film documentario racconta alcune esperienze di agricoltura sociale in Italia, attraverso le testimonianze di chi lavora nelle fattorie sociali della Toscana e del Veneto.
Un fenomeno, che ormai da qualche anno, dà un nuovo valore alla terra e al tempo stesso una nuova opportunità a coloro che, per motivi diversi, sono ai margini della società, coinvolgendoli attivamente nella coltivazione, nell’allevamento, nella trasformazione dei prodotti della terra, fino alla ristorazione e alla vendita diretta. Un tipo di agricoltura che promuove quindi l’inclusione sociale e rigenera gli antichi legami comunitari che caratterizzavano la vita contadina.
Durante la serata è previsto l’intervento di Sarah Piras, coordinatrice della Diaconia Valdese Valli per il progetto Foyer e Stefania Fumagalli dell’Associazione Italiana Uomo Terra Agricoltura Roma di Roma (A.I.U.T.A).
A rispondere alle domande del pubblico, le tre aziende partner del Progetto: Cascina Serabial di Cinzia Bricco, Il Palaset di Luca Bonansea e Piccoli Frutti di Stefano Margiacchi, in qualità di testimoni di agricoltura sociale in Val Pellice.
La partecipazione è gratuita e si svolge nel pieno rispetto delle normative vigenti anti-covid.
Per maggiori info, consultare il sito xsone.org | dvv.diaconiavaldese.org e le
pagine Fb – XSONE | Servizio Adulti e Territorio
DA SAPERE
‘Foyer: una comunità per la comunità’ – Progetto avviato grazie ai fondi FEASR (Fondo Europeo Agricolo Per Lo Sviluppo Rurale) e del GAL Escartons e Valli Valdesi (PSL 2014-2020 “E.V.V.A.I. Escartons e Valli Valdesi Azioni Intelligenti, Turismi, altruismi, alte retisostenibili”) che vede quale capofila il Servizio Adulti e Territorio (SAT) della Diaconia Valdese Valli.
Diversi i partner coinvolti: il C.I.S.S.- Consorzio Intercomunale Servizi Sociali Pinerolo; l’ASL TO3 (SerD e Distretto Pinerolese) e alcune aziende agricole del territorio (Cascina Serabial di Bricco Cinzia, Azienda Agricola Bonansea Luca e l’Azienda Agricola Piccoli Frutti di Margiacchi Stefano). Fondamentale il supporto della Federazione Provinciale Coldiretti Torino, Comune di Angrogna, Chiesa Valdese di Angrogna, Centro Culturale Valdese e Scuola Primaria e dell’Infanzia di Angrogna (TO).
Il progetto, che ha la durata di 24 mesi (dicembre 2020 – dicembre 2022), ha risposto al bando pubblico 16.9.1 ‘Progetti di agricoltura sociale’ pubblicato dal GAL Escartons e Valli Valdesi in cui è emersa l’esigenza di potenziare l’accessibilità ai servizi, quali i servizi sanitari e sociali, migliorando così la qualità di vita dei residenti, in un’ottica di promozione sociale e di sviluppo di comunità aperte e solidali.
Obiettivo generale è di sostenere le aziende agricole del territorio nella sperimentazione di innovativi metodi di agricoltura sociale, tramite il rafforzamento della rete tra soggetti agricoli e sociale privato e pubblico, con conseguente ricaduta economica e sociale per aziende e territorio.
Si tratta di un progetto complesso che vede il ‘Foyer’ – Comunità di Reinserimento sita ad Angrogna (TO) Località Serre, 7 – diventare centro nevralgico per rispondere ai nuovi bisogni emergenti del territorio.
Qui, l’ASL TO3 Distretto del Pinerolese e Dipartimento delle Dipendenze, il CISS e il Servizio Adulti e Territorio della Diaconia Valdese hanno infatti condiviso un progetto sperimentale con l’intento di trasformare tale struttura in ‘Comunità sperimentale di risocializzazione /reinserimento’. In questo contesto, il progetto finanziato dal GAL Escartons e Valli Valdesi si sviluppa e fa incontrare diversi ambiti: agricoltura sociale, supporto a persone fragili, turismo sostenibile, mobilità e promozione