Lo spettacolo teatrale a favore del PPFF
Venerdì 24 novembre, la compagnia teatrale Voci Erranti è in scena al Teatro Incontro di Pinerolo con lo spettacolo ‘La Classe’ a sostegno del Progetto Protezione Famiglie Fragili in ambito oncologico.
Torre Pellice, novembre 2023 – Il Progetto Protezione Famiglie Fragili in ambito oncologico (PPFF) torna in scena e lo fa proponendo alla popolazione del territorio Pinerolese, e non solo, uno spettacolo teatrale forte e attuale con una compagnia teatrale d’eccezione: Voci Erranti che lavora con i detenuti/attori del carcere di Saluzzo. Si sale sul palco del Teatro Incontro di Pinerolo (TO), in via Caprilli, n. 31, venerdì 24 novembre, alle 21.
L’evento si pone quale attività di raccolta fondi a favore del Progetto Protezione Famiglie Fragili in ambito oncologico – Distretto Pinerolese portato avanti sul territorio dal Servizio Adulti e Territorio della Diaconia Valdese Valli e dall’ASL TO3, con la preziosa e fondamentale collaborazione del CISS (Consorzio Intercomunale dei Servizi Sociali), Unione Montana Valli Chisone e Germanasca e le Associazioni di Volontariato – AMA, Anapaca, Auser Pinerolo, Avass, Croce Verde Pinerolo, Croce Rossa Vigone, Mai Soli, Società Mutua Piemonte, Zonta Club Pinerolo. Lo spettacolo è organizzato anche grazie al prezioso contributo di Freudemberg e Corteco che, anche questa’anno, ha deciso di sostenere il Progetto.
L’iniziativa nasce anche con l’intento di sensibilizzare la popolazione sulla tematica ponendo l’attenzione ai bisogni delle famiglie fragili che incontrano la malattia oncologica sia direttamente che indirettamente.
Il tema dello spettacolo è la scuola.
Sono passati più di cinquant’anni dalla morte di Don Lorenzo Milani e dall’esperienza della sua scuola di Barbiana che tanto ha fatto discutere e riflettere, portatrice di un messaggio educativo che insegnava
ai figli dei poveri l’importanza dello studio e della conoscenza come mezzo di riscatto sociale. Il gruppo dei detenuti ha letto il testo ‘Lettera ad una Professoressa’, ha ripensato al proprio passato scolastico, ai comportamenti e alle mancanze che li hanno allontanati dal percorso di studenti. Così come per Pinocchio anch’essi sono stati abbagliati dal Paese dei Balocchi, hanno marinato la scuola, hanno trasgredito le regole e preferito la strada come maestra per poi ritrovarsi adulti inadeguati in una società di cui non capiscono il linguaggio e fanno fatica a rispettarne le regole. Non hanno ascoltato gli insegnamenti dei maestri e non sempre i maestri li hanno ascoltati.
Oggi, questi giovani-uomini, rinchiusi in un luogo senza spazio e senza tempo, sentono la mancanza di quel che non hanno vissuto e si sentono “eterni ripetenti“, impreparati ad affrontare gli esami che la vita propone loro di affrontare. L’insegnamento di Don Lorenzo Milani è sempre attuale, il suo motto ‘I Care’ può, ancora oggi, essere lo stimolo per una scuola rinnovata, in ascolto e attenta alle esigenze delle nuove generazioni, un’alternativa alla superficialità e banalità del quotidiano.
Lo spettacolo, con la regia e testo di Grazia Isoardi; coreografie di Marco Mucaria e luci di Cristian Perria è adatto sia ad un pubblico adulto che, fortemente consigliato, ai ragazzi.
‘Lo spettacolo ‘La Classe’ – afferma Paola Paschetto, responsabile del Servizio Adulti e Territorio della Diaconia Valdese Valli – a favore del PPFF vuol essere sia un momento di socializzazione tra persone, sia un momento culturale per la cittadinanza, ma soprattutto un momento per poter parlare del progetto ad un pubblico molto ampio e che, forse, non ne è ancora a conoscenza. Il PPFF vuol diventare un progetto di comunità, quindi è importante fare eventi come questo per poter sensibilizzare il più possibile la cittadinanza su queste tematiche’.
Il costo del biglietto è di €12 per gli adulti; €6 dai 6 ai 14 anni e gratuito sotto i 6 anni.
La prenotazione è obbligatoria con pagamento anticipato (contanti o Satispay) chiamando il
345 937 2108 o scrivendo a satraccoltafondi@diaconiavaldese.org. I posti non sono numerati e i biglietti saranno venduti fino ad esaurimento. I biglietti pagati possono essere ritirati direttamente la sera stessa dello spettacolo in segreteria.
Per maggiori informazioni visitare www.xsone.org | dvv.diaconiavaldese.org e Fb – Servizio Adulti e Territorio | XSONE
COS’ È il PROGETTO PROTEZIONE FAMIGLIE FRAGILI IN AMBITO ONCOLOGICO
Il Progetto ‘Protezione Famiglia’ nasce nel 2002 a cura della Fondazione FARO di Torino per offrire risposte concrete ai bisogni delle famiglie che si trovano ad affrontare la malattia oncologica e, in alcuni casi, la morte di un famigliare. Nel 2014 diviene un Progetto della Rete Oncologica Piemonte Valle d’Aosta: Progetto Protezione Famiglie Fragili (PPFF), che inizia ad estenderlo alle ASL delle due Regioni. Il Progetto si rivolge in particolare alle famiglie nelle quali sono presenti elementi di fragilità e che sono per questo particolarmente vulnerabili nel periodo della malattia, al momento dell’eventuale morte del malato e nella successiva fase di elaborazione del lutto. Sono considerati elementi di fragilità: la presenza di bambini o giovani adulti; la presenza di altri membri colpiti da patologia organica o psichiatrica, da disabilità e/o grave disagio, da tossicodipendenza o etilismo; l’appartenenza a nuclei ristretti e isolati, costituiti dai soli due coniugi, spesso anziani, o impoveriti dalla malattia; l’appartenenza a minoranze sociali con difficoltà di integrazione linguistica e culturale; la presenza di recenti esperienze traumatiche o di perdita. Il Progetto accompagna le famiglie attraverso una rete di supporto psicologico, sociale ed assistenziale migliorando la qualità di cura del paziente e supportando l’intero nucleo familiare fragile.
OBIETTIVO | A CHI È RIVOLTO
Costruire una rete di supporti psicologici, sociali, educativi ed assistenziali, mirati al sostegno delle famiglie fragili che affrontano l’esperienza della malattia tumorale sia direttamente che indirettamente; tali supporti hanno l’obiettivo di integrare e supportare il malato e i suoi familiari nell’ambito del percorso di cura. Il Progetto è rivolto alle famiglie in cui uno dei componenti sia stato colpito da patologia oncologica, sia nelle fasi delle cure attive, che nella fase terminale della vita.