In occasione della Giornata dell’Orgoglio Autistico, il BUM Centro Autismo in collaborazione con la Città di Pinerolo e la Biblioteca Civica Alliaudi presenta, martedì 17 giugno, ‘La città Autistica’ di Alberto Vanolo.
Torre Pellice, maggio 2025 – In occasione dell’Autistic Pride Day (18 giugno), giornata
internazionale nata per celebrare l’orgoglio delle persone autistiche, il BUM Centro
Autismo dell’Area Salute della Diaconia Valdese, in collaborazione con la Città di Pinerolo
e la Biblioteca Civica Alliaudi, è lieto di invitare la cittadinanza alla presentazione del libro
di Alberto Vanolo – La città autistica – edito da Einaudi.
L’incontro, in programma martedì 17 giugno, dalle 17.30 alle 19, presso i locali della
Biblioteca Civica Alliaudi di Pinerolo (TO), vuole essere un’opportunità per promuovere
una riflessione collettiva su come gli spazi urbani possano (o non possano) accogliere la
diversità delle esperienze sensoriali, relazionali e cognitive. Attraverso il suo saggio, Vanolo
ci accompagna in una lettura critica della città contemporanea, proponendo una prospettiva
nuova e profondamente rispettosa della neurodivergenza che va a beneficio della comunità
tutta.
‘Il nostro Centro – spiega Loretta Costantino, responsabile del BUM Centro Autismo della
Diaconia Valdese – dal 2013 lavora in convenzione con ASLTO3 e Servizi sociali, per
offrire percorsi educativi e di sostegno alla crescita per bambine, bambini e adolescenti
autistici e per le loro famiglie. Inoltre negli ultimi anni ha allargato la sua mission
promuovendo occasioni di sensibilizzazione e formazione per contribuire alla costruzione
di una comunità sensibile e informata, che sappia accogliere e che promuova la
convivenza delle differenze’. ‘L’evento – prosegue Costantino – è anche l’occasione per
ascoltare direttamente alcune voci della comunità autistica, da sempre al centro
dell’impegno del BUM: perché ‘nulla su di noi senza di noi’ è un principio guida
fondamentale per ogni azione culturale, educativa e sociale’.
‘La città autistica’ non è un libro sull’autismo, ma sull’idea di città vista attraverso un cambio
di paradigma: quello che mette al centro i vissuti e le esigenze di chi, come molte persone
autistiche, sperimenta la realtà in modi che sfidano le norme dominanti. Ne emerge una
riflessione che non si limita all’accessibilità, ma si allarga al diritto all’abitabilità, alla
valorizzazione delle differenze e invita a una politica della presenza.
‘Includere – prende la parola Lia Bianco, assessora all’Istruzione del Comune di Pinerolo
–, è un verbo che si usa con troppa leggerezza senza pensare che una comunità accogliente
deve essere sostenuta dal verbo “partecipare”. Tutte e tutti devono poter essere partecipi
degli spazi e dei tempi che definiscono una città e che la rendono Comunità’.
A dialogare con l’autore Monica Fasano, dottoressa in Letteratura Italiana e giornalista
culturale e Roberta Luino, educatrice e pedagogista del BUM Centro Autismo della Diaconia
Valdese.
L’iniziativa è gratuita ed aperta a tutta la cittadinanza.
Per informazioni è possibile contattare il Bum Centro Autismo, telefonando al 338 7370687
o scrivendo a centroautismo@diaconiavaldese.org
Per ulteriori informazioni è possibile consultare il sito servizisalute.diaconiavaldese.org
oppure le pagine Fb – BUM Centro Autismo e Servizi Salute – Diaconia Valdese
INFORMAZIONI
Presentazione del libro ‘La città Autistica’ – Alberto Vanolo
Ore 17.30 | 19
Biblioteca Civica Alliaudi
Via Cesare Battisti, 11
Pinerolo (TO)
LA CITTA’ AUTISTICA
Che cos’è una città ‘autistica’? È uno spazio per immaginare e sperimentare modi diversi di
intendere le diversità, incluse quelle neurologiche, anche al di là del linguaggio delle
categorie, delle diagnosi e delle disabilità. Il mondo ha bisogno di città del genere: ‘autistico’
non va inteso in senso peggiorativo e la condizione di neurodiversità può offrire molto per
progettare città più vivibili e aperte. Costruire realtà urbane migliori significa anche
sovvertire le categorie morali e i linguaggi comunemente associati all’autismo. Alberto
Vanolo offre una serie di proposte provocatorie per la città autistica, una sorta di manifesto
con principi generali per immaginare realtà urbane più semplici e sostenibili, non solo per
chi vive una condizione di neurodivergenza.
ALBERTO VANOLO
Professore di geografia politica ed economica presso il Dipartimento Culture, Politica e
Società dell’Università degli Studi di Torino, dove si occupa di geografia urbana e culturale.