Parte il 1° ottobre il nuovo Caffè Alzheimer in Val Pellice. Appuntamento, ogni primo mercoledì del mese, presso la Galleria F. Scroppo di Torre Pellice
Torre Pellice, settembre 2025 – Dal 1° ottobre, anche la Val Pellice ha il suo Caffè Alzheimer. È stato presentato ufficialmente venerdì 19 settembre, in occasione di ValPelliceMente, iniziativa tenutasi in Valle, in concomitanza con il Mese Mondiale Alzheimer. Sede del ciclo di incontri – nove appuntamenti, pianificati ogni primo mercoledì del mese –, è la Galleria Civica F. Scroppo di Torre Pellice, (via R. D’Azeglio n. 10) che, dalle 14.30 alle 17, apre le proprie porte al territorio. Un risultato importante per una Valle con oltre 22mila abitanti dislocati su 33mila ettari all’interno del territorio delle Alpi Cozie settentrionali: 9 Comuni (Angrogna, Bibiana, Bobbio Pellice, Bricherasio, Luserna San Giovanni, Lusernetta, Rorà, Torre Pellice e Villar Pellice) che, con impegno e determinazione, all’interno del tavolo di lavoro, portano avanti l’ambizioso progetto di continuare a lavorare per costruire una Comunità Amica delle Persone con Demenza.
Il Caffè Alzheimer è un’iniziativa all’interno del Progetto Dementia Friendly Val Pellice a cura del Servizio Innovazione e Sviluppo, promossa dai 9 Comuni della Val Pellice e realizzata in collaborazione con la Galleria F. Scroppo di Torre Pellice, l’Unione Montana del Pinerolese, il CISS Pinerolese, l’ASL TO3 e l’Associazione Anapaca di Pinerolo. È un ‘luogo amico’ dove familiari e caregiver possono parlare, raccontarsi, ascoltarsi e avere informazioni sulle demenze con figure professionali del settore. Contemporaneamente le persone con decadimento cognitivo sono seguite e accompagnate in attività di stimolazione da personale volontario dell’Associazione Anapaca di Pinerolo e da OSS del Rifugio Re Carlo Alberto della Diaconia Valdese.
‘Nel 2015 il Comune di Torre Pellice – afferma la sindaca, Maurizia Allisio – partecipa come partner del Rifugio Carlo Alberto della Diaconia Valdese ad un bando europeo, vincendolo. Da quel momento si sono fatte tantissime cose fino alla nascita di un tavolo di lavoro condiviso che ha portato i 9 comuni della Val Pellice al riconoscimento di Valle Amica delle Persone con Demenza. Ma il lavoro non si è fermato e, grazie soprattutto all’impulso e l’impegno del sindaco di Lusernetta, che ha coinvolto anche l’Unione Montana del Pinerolese, da ottobre la nostra Valle ha anche un Caffè Alzheimer!’
Un’iniziativa, questa del Caffè Alzheimer, che si fa forte di una lunga esperienza portata avanti dalla Diaconia Valdese su Pinerolo, giunto alla tredicesima edizione, Villar Perosa, Vigone e Val Susa. Rivolto principalmente a coloro che affrontano le fasi iniziali della malattia, il Caffè viene concepito come un luogo sicuro nel quale si respira un’atmosfera rilassata e accogliente, nel quale i partecipanti possano esprimere sé stessi, essere ascoltati e trovare conforto: uno spazio informale dove le persone con demenza, le loro famiglie e le figure professionali si incontrano una volta al mese per trascorrere qualche ora insieme.
‘La nascita del Caffe Alzheimer nella nostra valle – prende la parola Alex Maurino, sindaco di Lusernetta – rappresenta il connubio perfetto tra impegno, lavoro e tanta sensibilità che i Comuni appartenenti al tavolo, Diaconia Valdese, CISS del Pinerolese, con l’adesione dell’Unione Montana del Pinerolese hanno attuato nell’interesse della collettività. Come piccolo Comune siamo orgogliosi di aver collaborato con tutti gli aderenti al tavolo di lavoro, dando vita ad un progetto che, oltre ad unire l’intera Valle è uno strumento a servizio della popolazione’.
Il calendario che consta di 9 appuntamenti in programma ospita diverse figure professionali che consentono di toccare molteplici argomenti: dagli aspetti pratici e legali, alla dimensione affettiva, personale e psicologica toccando anche aspetti più evasivi.
‘Il Caffè Alzheimer Val Pellice – chiude Marcello Galetti, responsabile del Servizio Innovazione Sviluppo della Diaconia Valdese – è un esempio virtuoso che speriamo altri Comuni vogliano emulare. Fondamentale, infatti, è il coinvolgimento dei 9 Comuni della Valle, tutti aderenti da tempo al progetto Comunità Amica delle Persone con Demenza. È proprio da loro che è venuta la proposta di fare nascere un Caffè Alzheimer, con impegno anche economico da parte di ogni comune e partecipazione in questo senso dell’Unione Montana del Pinerolese. Il lavoro di sensibilizzazione sulla demenza che in Val Pellice va avanti da anni trova in questa spinta dei comuni uno dei più importanti risultati dall’inizio del progetto’
Si inizia mercoledì 1° ottobre con l’intervento ‘Vita quotidiana con la persona con demenza: strategie per gestire e prevenire i momenti difficili’ con Rossella Monardo, responsabile Alzheimer del Rifugio Re Carlo Alberto della Diaconia valdese e si prosegue ogni primo mercoledì del mese (da ottobre 2025 a giugno 2026). Il programma completo è consultabile sulla locandina allegata o sul sito servizisalute.diaconiavaldese.org.
Per maggiori informazioni e/o per consultare il programma del Caffè Alzheimer,
servizisalute.diaconiavaldese.org, oppure telefonare al 335 6137256 o scrivere a
gdigennaro@diaconiavaldese.org
Maggiori informazioni su servizisalute.diaconiavaldese.org e
Fb – Servizio Innovazione e Sviluppo | Servizi Salute – Diaconia Valdese
ALCUNI DATI
Si stima che oltre 55 milioni di persone convivano con la demenza nel mondo (anno 2024), con previsioni che indicano un aumento a 78 milioni entro il 2030 e un possibile triplicamento a circa 150 milioni entro il 2050 (le stime che considerano i fattori di rischio e l’invecchiamento della popolazione). In Piemonte si stimano circa 166.000 casi fra demenza conclamata (92.000 over 65), giovanile (1.700 under 65) e deterioramento cognitivo lieve il resto. Sono 131.889 gli assistiti all’interno del Distretto Pinerolese ASL TO3 che conta 47 Comuni; 44.365 persone con oltre 60 anni e 3.150 sono coloro che si stima abbiano un decadimento cognitivo.
CHE COSA È IL PROGETTO COMUNITA’ AMICA DELLE PERSONE CON DEMENZA
Si basa su un protocollo messo a punto in Gran Bretagna dall’Alzheimer’s Society, pioniera dell’organizzazione di Dementia Friendly Community in Europa, che ha scelto la Federazione Alzheimer come interlocutore unico per l’Italia. In quest’ottica il Rifugio Re Carlo Alberto della Diaconia Valdese Valli ha lavorato a Luserna San Giovanni e Torre Pellice costruendo un percorso di informazione e formazione rivolto a commercianti, banche, servizi, scuole, chiese enti e associazioni. Un percorso che, nell’aprile 2017, ha permesso alla Val Pellice di ottenere il riconoscimento ‘Dementia Friendly Community’ quale territorio ‘amichevole alle persone con demenza’ e che nel 2022 vede tutti i 9 Comuni della valle aderire al progetto. Un percorso che il Rifugio Re Carlo Alberto e il Servizio Innovazione Sviluppo stanno portando avanti, in qualità di consulenti, anche sui Comuni di Pinerolo e Villar Perosa che hanno deciso di impegnarsi nel cammino per aggiungersi alle città e paesi italiani che, secondo le azioni indicate dalla Federazione Alzheimer Italia, affrontano un percorso di sensibilizzazione sul tema dell’Alzheimer, mettendo al centro la persona affetta da demenza, patologia che colpisce oltre un milione di persone in Italia. Strumento principe per far sì che ciò avvenga è la conoscenza della malattia, unico modo per ridurre il pregiudizio sociale e l’emarginazione dei malati e dei loro familiari.






