Stralunate in tacchi a Spillo per la Giornata Regionale del PPFF
Domenica 26 settembre, presso il Castello di Miradolo, va in scena la solidarietà!
In occasione della Giornata Regionale del Progetto Protezione Famiglie Fragili in ambito oncologico, è in programma l’evento di raccolta fondi a favore del progetto attivo sul territorio del Distretto Pinerolese.
Torre Pellice, settembre 2021 – Il 26 settembre si celebra in Piemonte e Valle d’Aosta la terza Giornata Regionale del Progetto Protezione Famiglie Fragili in Ambito Oncologico (PPFF). Una giornata per puntare i riflettori sul Progetto, ideato e voluto dalla Rete Oncologica Piemonte e Valle d’Aosta. Per l’occasione, l’ASL TO3, il Servizio Adulti e Territorio della Diaconia Valdese Valli e la Fondazione Cosso, hanno organizzato un evento di raccolta fondi a favore del progetto attivo sul territorio del Distretto Pinerolese.
Domenica 26 settembre, alle 17, presso il Castello di Miradolo (via Cardonata, 2 – San Secondo di Pinerolo), Marta De Lorenzis della Compagnia Teatrale Il Moscerino porta in scena ‘Stralunate in tacchi a spillo’, monologhi comici al femminile tratto da ‘Le Beatrici’ di Stefano Benni.
Un appuntamento importante per il PPFF: il primo in presenza dopo il lungo stop imposto dalla pandemia. Un appuntamento che ha voluto combinare arte, teatro, natura con la solidarietà verso un progetto prezioso che negli anni si è radicato sul territorio, diventando un punto di riferimento per tutti quei nuclei famigliari fragili che combattono contro la malattia oncologica. Perché, come ha insegnato la pandemia, nonostante l’emergenza la malattia non si ferma.
Infatti, di fronte ai mesi di lockdown, ai momenti di riapertura, alle numerose difficoltà nel vivere la quotidianità, la rete di supporto, creata dall’ASL TO3 e dalla Diaconia Valdese Valli, in collaborazione con il CISS, l’Unione Montana Valli Chisone e Germanasca e le Associazioni di Volontariato – Ama, Anapaca, Avass, Croce Verde Pinerolo, Mai Soli, Società Mutua Piemonte, Zonta Club Pinerolo –che opera sul distretto Pinerolese,ha continuato ad agire sul territorio perché la malattia fa il suo decorso, senza arrestarsi, anche di fronte al Coronavirus.
“Viviamo tempi difficili – afferma Alessandro Bonansea, Dirigente Responsabile Psicologia Clinica ASL TO3 – nei quali la solidarietà verso gli altri e le responsabilità individuali assumono ancora più valore. Sia come donne che come uomini è importante mantenere quel livello di empatia verso gli altri che ci difenda dalle derive egoistiche e di indifferenza alle vicende umane di chi ci sta vicino”. “Il PPFF – prosegue Bonansea – vuole concretizzare questi valori, e nello specifico di questa giornata, rivalutare il bello attraverso la rappresentazione teatrale e la meravigliosa cornice de Castello che di certo ci aiuterà a fare la cosa giusta sostenendo con rinnovata motivazione il nostro amato PPFF”.
“La Fondazione Cosso – prende la parola Maria Luisa Cosso, Presidente dell’Omonima Fondazione – è lieta di essere accanto all’ASL TO3 e alla Diaconia Valdese Valli nella Giornata Regionale del Progetto ‘Protezione Famiglie Fragili in ambito oncologico’ confermando, anche quest’anno, la propria adesione al Progetto. Lo spettacolo al Castello di Miradolo sarà occasione di vivere insieme la solidarietà e di riflettere sull’importanza di tessere reti di collaborazione. Ringraziamo tutti coloro che hanno reso possibile questo evento”.
Lo spettacolo, organizzato anche grazie al contributo di Freudemberg e Corteco, con la preziosa collaborazione di Marco Ventriglia, tecnico audio della Play (studio di produzione musicale), si tiene nella meravigliosa cornice del parco del Castello di Miradolo e pertanto si invitano le persone a portare plaid e coperte per assistere all’evento (coloro che necessitano di una seduta appropriata possono comunicarlo al momento della prenotazione). In caso di maltempo, lo spettacolo si tiene in un apposito spazio coperto.
“Il PPFF – racconta Paola Paschetto, Responsabile del Servizio Adulti e Territorio della Diaconia Valdese Valli – sta diventando pian panino un progetto di comunità, voluto e sostenuto dalla comunità e dai singoli. L’evento del 26 settembre lo dimostra: tante realtà si sono messe insieme per sostenere il progetto affinché si possa fare una raccolta di donazioni per ampliare gli interventi a favore delle persone seguite dal progetto”.
Sempre nel parco è allestito un banchetto dove è possibile avere informazioni o reperire il materiale informativo legato al Progetto. Inoltre, per l’occasione, è presente il GRISSINO SOLIDALE,
un alimento buono e sano (no farina bianca ma di farro; no strutto o altri grassi se non olio extra vergine di oliva; nessun conservante e un sacchetto di carta da 200gr) realizzato per il distretto Pinerolese dal Panificio Il Chicco di Torre Pellice. Il grissino è stato scelto come simbolo del progetto sia per la sua origine piemontese, più precisamente Torinese, ma anche perché nella sua fragilità contiene qualcosa di buono che nutre e sostiene così come il progetto vuole essere.
Il costo del biglietto è di €7 per gli adulti; l’ingresso è gratuito per bambini e ragazzi sotto i 12 anni. È necessaria la prenotazione chiamando il n. 0121 502761 o scrivendo aprenotazioni@fondazionecosso.it
Per chi lo desidera, a seguire, è possibile fare picnic nel parco a cura dell’Antica Pasticceria Castino (è necessario comunicare la presenza al momento della prenotazione del biglietto).
L’evento si svolge nel pieno rispetto delle normative vigenti anti-covid; pertanto è necessario il Green Pass.
Ricordiamo che l’intero ricavato della vendita dei biglietti è devoluto al PPFF.
Per maggiori informazioni – www.xsone.org | dvv.diaconiavaldese.org | fodazionecosso.com
360 1027561 – xsone@diaconiavaldese.org
Fb – XSONE | Servizio Adulti e Territorio |
COS’ È il PROGETTO PROTEZIONE FAMIGLIE FRAGILI IN AMBITO ONCOLOGICO
Il Progetto ‘Protezione Famiglia’ nasce nel 2002 a cura della Fondazione FARO di Torino per offrire risposte concrete ai bisogni delle famiglie che si trovano ad affrontare la malattia oncologica e, in alcuni casi, la morte di un famigliare. Nel 2014 diviene un Progetto della Rete Oncologica Piemonte Valle d’Aosta: Progetto Protezione Famiglie Fragili (PPFF), che inizia ad estenderlo alle ASL delle due
Regioni. Il Progetto si rivolge in particolare alle famiglie nelle quali sono presenti elementi di
fragilità e che sono per questo particolarmente vulnerabili nel periodo della malattia, al momento
dell’eventuale morte del malato e nella successiva fase di elaborazione del lutto. Sono considerati elementi di fragilità: la presenza di bambini o giovani adulti; la presenza di altri
membri colpiti da patologia organica o psichiatrica, da disabilità e/o grave disagio, da
tossicodipendenza o etilismo; l’appartenenza a nuclei ristretti e isolati, costituiti dai soli due
coniugi, spesso anziani, o impoveriti dalla malattia; l’appartenenza a minoranze sociali con
difficoltà di integrazione linguistica e culturale; la presenza di recenti esperienze traumatiche o di
perdita. Il Progetto accompagna le famiglie attraverso una rete di supporto psicologico, sociale ed
assistenziale migliorando la qualità di cura del paziente e supportando l’intero nucleo familiare
fragile.
OBIETTIVO | A CHI È RIVOLTO
Costruire una rete di supporti psicologici, sociali, educativi ed assistenziali, mirati al sostegno delle
famiglie fragili che affrontano l’esperienza della malattia tumorale sia direttamente che
indirettamente; tali supporti hanno l’obiettivo di integrare e supportare il malato e i suoi familiari
nell’ambito del percorso di cura. Il Progetto è rivolto alle famiglie in cui uno dei componenti sia
stato colpito da patologia oncologica, sia nelle fasi delle cure attive, che nella fase terminale della
vita.