Rifugio
Re Carlo Alberto
Località Musset 1 – 10062 Luserna San Giovanni (To)
Rifugio
Re Carlo Alberto
Località Musset 1 – 10062 Luserna San Giovanni (To)
La persona al centro, l'équipe al fianco
Il Rifugio Re Carlo Alberto nasce nel 1898 con l’obiettivo di accogliere coloro i/le quali venivano rifiutati da altre strutture (per motivi di salute, economici, di appartenenza religiosa), da qui il nome di “Rifugio”. Fu intitolato al Re Carlo Alberto perché nel 1898 ricorreva il 50° anniversario della concessione dei diritti civili ai valdesi da parte del Re. Negli ultimi anni il Rifugio si è specializzato nell’accoglienza di persone con Alzheimer e altre Demenze nei diversi stadi della malattia, offrendo a familiari e caregiver una sorta di “percorso” che consente loro di non cambiare struttura al modificarsi delle condizioni del proprio caro e della propria cara.
Il Rifugio è strutturato in quattro nuclei: Cascina 1 e 2, Davit, Pianas e Janavel.
Ogni nucleo ha personale formato per affrontare le diverse fasi della malattia.
Il Rifugio Re Carlo Alberto ha ottenuto l’autorizzazione al funzionamento e l’accreditamento da parte dell’ASL del territorio come:
- RSA Residenza Sanitaria Assistenziale
- Nucleo Declino Cognitivo (NDC)
- Centro Diurno per soggetti affetti da Declino Cognitivo inseriti in RSA (CDDCI)
Inoltre offre servizi di:
- Ricovero di sollievo
- Caffè Alzheimer (con sede a Pinerolo e Villar Perosa)
- Sostegno a famiglie e caregiver
Sicurezza e professionalità
Percorsi personalizzati
coprogettazione familiare
Relazioni ed empatia
lavoro in équipe
Tutela delle relazioni
La struttura
RSA
Il Rifugio Re Carlo Alberto si trova nel comune di Luserna San Giovanni, in provincia di Torino. È situato in posizione collinare, sopra il borgo di San Giovanni; è un luogo circondato da campi e verde, soleggiato e fresco d’estate grazie alla sua collocazione.
Il Rifugio, privo di barriere architettoniche, è stato in gran parte ristrutturato tra il 2000 ed il 2002.
La struttura dispone in tutto di 43 stanze doppie e 15 singole, tutte con bagno interno. Ogni nucleo comprende più sale da pranzo per i/le propri/e ospiti, che possono usufruire anche di diversi saloni comuni.
Gli spazi sono stati pensati per essere il più possibile accoglienti e vicini all’idea di casa.
Il Rifugio, nel corso degli ultimi anni, ha cercato di impostare un’organizzazione che segue, per quanto possibile, i bisogni degli e delle ospiti: ad esempio, le persone non vengono svegliate al mattino ma assistite in base all’orario di risveglio; anche la colazione viene servita con orari personalizzati. È la struttura che si deve adeguare all’ospite, non viceversa. Questo tipo di approccio tende a rispettare il più possibile i ritmi della persona.
Il Rifugio dispone di un grande giardino centrale e due giardini protetti, uno di fronte al Centro Diurno ed uno sul retro che collega il nucleo residenziale Davit e lo Janavel. Lo Janavel è il nucleo più nuovo e innovativo.
Quattro i nuclei che la compongono: Davit, Cascina 1 e 2, Pianas e Janavel.
Nucleo Davit
Il nucleo Davit è sviluppato su due piani e accoglie persone con o senza diagnosi di demenza con autonomie motorie e cognitive tali da permettere una quotidianità più indipendente ma sempre sostenute dal personale.
Nucleo Cascina
Il nucleo Cascina è diviso in due spazi (1 e 2) e ospita persone con diagnosi di demenza che la famiglia non è più in grado di gestire presso la propria abitazione, soggetti che possono avere disturbi del comportamento ma sono in grado di deambulare.
Gli obiettivi del nucleo sono la sicurezza costante degli ospiti, il rallentamento nella progressione della patologia, la serenità della persona, il sollievo alla famiglia.
Nucleo Pianas
Il nucleo Pianas accoglie le persone nell’ultimo stadio della malattia: l’assistenza del personale è mirata a compensare la perdita di autonomia nelle funzioni quotidiane degli e delle ospiti, senza mai dimenticare il ritmo e le abitudini delle persone che vi risiedono.
In questo nucleo il personale è formato all’accompagnamento del fine vita.
Nucleo Janavel
Nel 2021 apre il nucleo Janavel, per persone con demenza, al cui interno si cucina, si lavano i panni, si conduce una vita il più possibile “normale”. È un luogo pensato per rallentare il decadimento cognitivo e ridurre al minimo la disabilità nella vita quotidiana, offrendo alla persona la possibilità di continuare a vivere una vita ricca e adeguata alle sue capacità. Il progetto ha trovato ispirazione grazie alla rete EFID (European Foundations’ Initiative on Dementia) ed è stato pensato insieme agli operatori e operatrici del Rifugio Re Carlo Alberto.
La struttura può ospitare 12 persone divisi in 4 camere singole e 4 camere doppie e vede l’impiego di operatori e operatrici formati appositamente.
La Nuova Ala è una vera e propria casa costruita su misura dei suoi e delle sue abitanti: ogni camera (cioè ogni abitazione, spazio privato per eccellenza) presenta un insieme di “simboli” (campanello, numero civico, targhetta, cassetta della posta, pellicola identificativa del proprio portoncino di ingresso, lampioncino individuale) che favorisce la personalizzazione, l’identificazione e di conseguenza l’orientamento autonomo.
Lo spazio si snoda intorno ad una “piazza centrale” in cui si svolge la vita sociale dei 12 ospiti, intorno alla quale trovano spazio le funzioni accessorie:
- il bagno assistito, che diventa un salone di bellezza, oasi di relax e di stimolazione multisensoriale calibrata
- angoli del corridoio che diventano uno spaccato di paese, un momento di intimità per parlare con un familiare, un tratto di strada, un momento di sosta oppure di stimolazione controllata
- la grande cucina, con arredi studiati appositamente per le fragilità e nati per essere luogo di sperimentazione di terapie occupazionali
La sinergia di un ambiente così strutturato e articolato con personale opportunamente formato rappresenta la prima e più efficace Terapia Non Farmacologica volta a contrastare i disturbi del comportamento.
Sala da Pranzo
Sala ricreativa
Area Relax
Palestra
Infermeria
Lavanderia
Cucina
locali climatizzati
Servizi assistenziali
Assistenza alla persona
Servizio infermieristico
Servizio fisioterapico
Servizio socio-educativo / animazione
Medico Geriatra
Servizio pedicure
Parrucchiere
Servizi di accoglienza
Segreteria
Servizio di ristorazione
Servizio di lavanderia
Servizio ambiente per pulizia e sanificazione degli ambienti
Servizio manutenzione e sicurezza della struttura
Équipe
responsabile di struttura
Direttore Sanitario
geriatra, medicina generale
infermieri/e
operatori/trici socio sanitari/e
educatori/trici
fisioterapisti/e
personale di segreteria
personale di manutenzione
volontari/e
Persone di riferimento
Federica Dotta
Responsabile di struttura
Rossella Monardo
Responsabile Alzheimer
Marta Vottero
Responsabile infermieristica
Susanna Deplano
Responsabile Centro Diurno
Sabrina Pregliato
Responsabile Assistenziale
Attività
Spiritualità
Letture
Cucina
Uscite sul territorio
Uscite fuori porta
Lezioni di Lingua Straniera
Infine, Il Rifugio Re Carlo Alberto ospita ogni anno delle persone volontarie sia italiane sia straniere provenienti da diverse realtà e culture, appartenenti a programmi di volontariato come l’ESC (European Solidarity Corps) e volontari/e del Servizio Civile Universale.
Progetti
MusicoTerapia
Orticoltura
ArteTerapia
Ballo
STIMOLAZIONE COGNITIVA
E SERVIZIO DI PSICOLOGIA
Radici e Futuro
progetto intergenerazionale
Il Centro Diurno per soggetti affetti da Declino Cognitivo
inseriti in RSA (CDDCI)
Il Centro Diurno per soggetti affetti da Declino Cognitivo inseriti in RSA (CDDCI) del Rifugio è aperto dal febbraio 2000. Ospita persone con diversi tipi di demenza abitanti nel territorio del Pinerolese ed è convenzionato con le aziende sanitarie. Chi frequenta il Centro vive a casa propria. Il servizio è aperto dal lunedì al venerdì dalle 8.45 alle 16.30. Viene fornito, previo accordo, e a pagamento, il servizio di trasporto.
Il lavoro del servizio è rivolto alle famiglie, oltre che naturalmente alle persone che lo frequentano. Il servizio consente ai familiari di poter avere del tempo per sé, certi che la persona cara sia seguita sotto molteplici punti di vista: assistenziale, socio-educativo, fisioterapico e sanitario.
Il Centro Diurno offre il gruppo di auto mutuo aiuto, che si riunisce una volta al mese, lo spazio famiglie, incontri individuali con la psicologa e momenti di dialogo con gli operatori e le operatrici. C’è un costante confronto con i familiari, alla presenza dei quali viene stilato il PAI, Progetto Assistenziale Individualizzato, affinché si lavori sinergicamente verso il raggiungimento degli obiettivi.
Per cercare di rallentare il deterioramento portato dalla malattia, durante il giorno i/le pazienti vengono stimolati/e dal punto di vista cognitivo, sia di gruppo sia individualmente dalla neuropsicologa, che stila relazioni neuropsicologiche e offre anche supporto psicologico alle persone residenti al Rifugio e ai caregiver. La stimolazione cognitiva passa attraverso attività strutturate e informali, sfruttando i normali gesti quotidiani che ogni giornata fornisce.
Sono numerose le attività e i progetti proposti: cucina (due volte a settimana dove gli ospiti aiutati dagli operatori preparano interamente il loro pasto), giochi di stimolazione cognitiva in gruppo, ginnastica dolce, terapia occupazionale che stimola le capacità manuali residue, uscite culturali sul territorio, gite fuori porta e soggiorni al mare o in montagna, attività di lettura, canto, ballo e di narrazione attraverso l’uso di fotografie. Non mancano le feste stagionali con le famiglie e i momenti liturgici.
Sono attivi:
- progetto intergenerazionale “Radici e Futuro” in collaborazione con l’Asilo Nido Comunale di Torre Pellice che prevede un incontro mensile al nido e uno finale, di un’intera giornata, al Rifugio Re Carlo Alberto.
- progetto Orto in collaborazione con il Servizio Adulti e Territorio, che prevede l’incontro tra persone ospiti del centro diurno e persone beneficiarie del servizio per fare attività di giardinaggio e coltivare insieme delle aree del giardino destinate all’Ortoterapia.
Il servizio si avvale, inoltre, della collaborazione di professionisti esterni, tra cui musicoterapista e arteterapeuta.
Il Centro Diurno, infine, collabora costantemente con il Servizio Innovazione e Sviluppo, in particolare con:
- il Progetto Integralmente per organizzare attività, iniziative e uscite sul territorio
- il Caffè Alzheimer, in quanto molto spesso rappresenta il punto di incontro tra coloro che necessitano di un “Luogo Amico’” per parlare, raccontarsi e ascoltarsi e coloro che hanno bisogno di un supporto più concreto, che nella maggior parte dei casi può essere accolto dal Centro Diurno.
Perchè sceglierci
Percorsi personalizzati
Coinvolgimento del Caregiver
o dei familiari
Certificazione di qualità
Formazione continua a operatrici e operatori
- Approccio capacitante alla persona con demenza
- Applicazione Metodo Validation
Tutela della persona
Relazione con il territorio
Buono Residenzialità – Regione Piemonte
Il Rifugio Re Carlo Alberto di Luserna San Giovanni (TO), la Casa Valdese delle Diaconesse di Torre Pellice (TO) e l’Asilo dei Vecchi di San Germano Chisone (TO) della Diaconia Valdese aderiscono alla misura regionale “Buono residenzialità”’ (PR FSE + Piemonte 21 -27) a sostegno delle famiglie per l’inserimento di soggetti non autosufficienti in strutture residenziali a carattere socio-sanitario.
Per maggiori info:
www.sceltasociale.it
www.regione.piemonte.it/web/temi/diritti-politiche-sociali/politiche-sociali/scelta-sociale-buono-per-residenzialita
Rifugio Re Carlo Alberto +39 0121 909070
Iniziative
CAFFE’ ALZHEIMER PINEROLO
il ‘Luogo Amico’ dove parlare, raccontarsi e ascoltarsi Riprendono a settembre gli appuntamenti con il Caffè Alzheimer presso l’Hotel Barrage di Pinerolo Torre Pellice, settembre 2024 – Immancabile, come ogni anno, a settembre, riparte, il...
Week end di festa al Rifugio Re Carlo Alberto
Sabato 21 e domenica 22 settembre il Rifugio Re Carlo Alberto della Diaconia Valdeseapre le porte della Casa per due giorni di festa, condivisione e divertimento Luserna S. Giovanni, settembre 2024 – Festa doppia quest’anno al Rifugio Re Carlo Alberto dellaDiaconia...
Nuova veste per “Mi Rifugio al Cinema”
Torna, immancabile come ogni estate, la rassegna cinematografica ‘Mi Rifugio al Cinema’ presso il giardino del Rifugio Re Carlo Alberto sulla collina di Luserna San Giovanni Torre Pellice, giugno 2024 – Nuovo format per ‘Mi Rifugio al...
‘Mi Rifugio al Cinema’ a Villar Pellice
La rassegna cinematografica del Rifugio Re Carlo Alberto della Diaconia Valdese sale in quota Torre Pellice, febbraio 2024– L’inizio dell’anno è dettato, ormai da tre inverni, dalla ‘migrazione’ del Mi Rifugio al Cinema, la consolidata manifestazione...
A Natale regala un’opera della mostra fotografica ‘Memoria a scatti’ di Renata Lininger!
“Memoria a Scatti”, la mostra fotografica di Renata Lininger si sposta da Pinerolo a Luserna San Giovanni, presso il Rifugio Re Carlo Alberto e diventa la protagonista della campagna Natale 2023. L'esposizione si trova nello spazio che dal...
‘Memoria a scatti’
Mostra fotografica di Renata Lininger Si inaugura venerdì 13 ottobre, presso la Sala Carramba del Teatro Sociale di Pinerolo la mostra fotografica di Renata Lininger, viaggiatrice e fotografa amatoriale ed ospite del Rifugio Re Carlo Alberto di Luserna San...
Lavora con noi
Il Rifugio ricerca personale OSS
Il Rifugio Re Carlo Alberto ricerca 𝐩𝐞𝐫𝐬𝐨𝐧𝐚𝐥𝐞 𝐎𝐒𝐒 𝗥𝗲𝗾𝘂𝗶𝘀𝗶𝘁𝗶 𝗿𝗶𝗰𝗵𝗶𝗲𝘀𝘁𝗶: CV e Attestato OSS 𝗧𝗶𝘁𝗼𝗹𝗶 𝗽𝗿𝗲𝗳𝗲𝗿𝗲𝗻𝘇𝗶𝗮𝗹𝗶: - flessibilità e disponibilità a lavorare con persone con alzheimer e/o altre demenze - buone capacità relazionali e di problem solving - predisposizione a...
Il Rifugio ricerca personale infermieristico
Il 𝐑𝐢𝐟𝐮𝐠𝐢𝐨 𝐑𝐞 𝐂𝐚𝐫𝐥𝐨 𝐀𝐥𝐛𝐞𝐫𝐭𝐨 è alla 𝐫𝐢𝐜𝐞𝐫𝐜𝐚 𝐝𝐢 𝐢𝐧𝐟𝐞𝐫𝐦𝐢𝐞𝐫𝐞 𝐞 𝐢𝐧𝐟𝐞𝐫𝐦𝐢𝐞𝐫𝐢 da inserire nel proprio organico. 𝐑𝐞𝐪𝐮𝐢𝐬𝐢𝐭𝐢 𝐧𝐞𝐜𝐞𝐬𝐬𝐚𝐫𝐢 per candidarsi: Titolo di studio: 𝐃𝐢𝐩𝐥𝐨𝐦𝐚 di Scienze Infermieristiche 𝐨 𝐋𝐚𝐮𝐫𝐞𝐚 in Scienze Infermieristiche 𝐈𝐬𝐜𝐫𝐢𝐳𝐢𝐨𝐧𝐞 𝐅𝐍𝐎𝐏𝐈𝐈𝐥/la candidato/a...
Contatti
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